DECRETO COESIONE 2024
Il 7 maggio 2024 è stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale, il decreto n. 105 recante “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione”.
Questo provvedimento rappresenta un importante passo avanti nella realizzazione della riforma delle politiche di coesione, inserita nell’ambito della revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con l’obiettivo primario di ridurre il divario regionale.
Obiettivi del decreto
- Ridurre il divario regionale: attenuare le disparità economiche e sociali tra le diverse regioni italiane.
- Promuovere l’occupazione: incentivare la creazione di posti di lavoro.
- Sostenere lo sviluppo locale: favorire lo sviluppo economico locale e migliorare la qualità della vita nelle regioni.
Misure principali
Tra le misure principali introdotte dal nuovo Decreto Coesione, spiccano gli esoneri contributivi per le assunzioni a tempo indeterminato, valide dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.
- Bonus giovani
La norma riconosce ai datori di lavoro privati che, dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025, assumono personale non dirigenziale under 35 (mai occupati a tempo indeterminato) con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, l’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro privati.
Viene comunque posto il limite massimo di 500 euro mensili, che diventano 650 € per le regioni del mezzogiorno: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.
- Bonus donne
La misura riconosce l’esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali dovuti dal datore di lavoro privato, per ciascuna donna, assunta a tempo indeterminato dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025 e nel limite massimo di 650 euro su base mensile.
Tale sgravio viene applicato a tutte quelle donne che rientrano in una di queste due categorie:
- Donne di qualsiasi età, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, residenti nella Zona Speciale Unica per il Mezzogiorno.
- Donne di qualsiasi età prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, ovunque residenti.
- Bonus ZES (Zona Speciale Unica per il Mezzogiorno)
La disposizione prevende l’esonero del 100% dal versamento dei contribuito previdenziali dovuti dal datore di lavoro privato, nel limite massimo di 650 euro su base mensile per le assunzioni a tempo indeterminato effettuale dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.
L’esonero è garantito solo ai datori di lavoro privati che occupano fino a 10 dipendenti e il dipendente deve:
- Essere assunto presso una sede o un’unità produttiva ubicata nella ZES
- Avere 35 anni
- Essere disoccupati da almeno 24 mesi.
Il Decreto Coesione rappresenta un’importante strategia mirata per stimolare la crescita economica e sociale di molte aree del nostro Paese, contribuendo a creare un’Italia più equa e inclusiva